Via Lattea
  • Categoria dell'articolo:Curiosità / Scienza
  • Ultima modifica dell'articolo:17 Ottobre 2023

La Via Lattea ospita il nostro Sistema Solare. Il sole, in quanto stella madre del Sistema Solare, ha una gravità abbastanza forte da mantenere in orbita gli otto pianeti che conosciamo e altri piccoli oggetti come planetoidi, asteroidi, meteoroidi e comete.

Il Sistema Solare nella Via Lattea

Il Sistema Solare, che include il Sole e i suoi otto pianeti (Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno), è situato in uno dei bracci a spirale della nostra galassia, noto come il “Braccio di Orione“.

Il nostro Sistema Solare impiega circa 225-250 milioni di anni per compiere una rotazione completa attorno al centro della Via Lattea, un periodo noto come anno galattico.

Posizione del Sole nella Via Lattea. (NASA)
Posizione del Sole nella Via Lattea. (NASA)

All’interno della Via Lattea, che ospita approssimativamente 100 miliardi di stelle, alcune di esse superano il Sole sia in dimensioni che in energia. Queste stelle ospitano altrettanti sistemi planetari, ma a causa delle enormi distanze che ci separano da loro, non tutte possono essere rilevate dalla Terra.

Fino a oggi, gli astronomi hanno confermato più di 4.000 pianeti extrasolari o esopianeti all’interno della galassia. Questi esopianeti suscitano grande interesse nella ricerca di mondi simili alla Terra e nella possibilità di scoprire forme di vita al di fuori del nostro Sistema Solare.

Un esempio noto è Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole, che sembra ospitare almeno tre pianeti. Proxima b, uno di questi pianeti, ha dimensioni simili a quelle della Terra ed è situato nella “zona abitabile,” dove l’acqua liquida potrebbe esistere.

Tuttavia, nonostante la vicinanza di Proxima Centauri rispetto al nostro Sole, la sua distanza rimane immensa quando misurata in unità terrestri comuni, pari a 4,2 anni luce o 39 trilioni di chilometri! Questo sottolinea le sfide significative legate all’osservazione e alla ricerca di esopianeti al di fuori del nostro Sistema Solare.

La Via Lattea stessa ha un diametro di circa 100.000 anni luce. Pertanto, per rilevare sistemi planetari al di fuori del nostro sistema solare, è necessario ricorrere a varie tecniche ad alta precisione. Gli astronomi in tutto il mondo continuano a sviluppare metodi di rilevamento sempre più sofisticati, rendendo la ricerca di esopianeti un campo di studio in continua evoluzione.

Cosa c’è al centro della Via Lattea?

Allora, cosa c’è al centro della Via Lattea? Un buco nero supermassiccio noto come Sagittario A*.

Questo buco nero ha una massa incredibilmente grande, circa quattro milioni di volte quella del Sole, e la sua gravità è così potente che niente, neanche la luce, può sfuggire alla sua attrazione gravitazionale.

Sagittario A* ha l’effetto di attirare e influenzare il movimento di oltre 100 miliardi di stelle contenute nella Via Lattea circostante. Questo buco nero supermassiccio gioca un ruolo centrale nella dinamica galattica e contribuisce alla formazione e all’evoluzione della galassia stessa.

Intorno al centro della galassia, si trova una regione più densa conosciuta anche come “rigonfiamento,” composta da stelle, polveri e gas. È da questa zona che si originano i bracci a spirale della Via Lattea, tra cui anche quella in cui si trova il nostro Sole.