La pelle è l’organo più grande del corpo umano e ha un’importanza trascendentale. Svolge molte funzioni, tra cui quella di fungere da barriera. La pelle è la prima linea di difesa contro i fattori di stress ambientale, è la nostra copertura esterna, separa l’organismo dall’ambiente e allo stesso tempo lo connette. La pelle impedisce l’ingresso di sostanze nocive o microrganismi patogeni all’interno ed è responsabile della regolazione della temperatura corporea. Ci protegge.
Con l’invecchiamento della pelle, il numero e le dimensioni delle cellule diminuiscono e si assottigliano a causa di una costante riduzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Pertanto, la pelle perde la sua efficacia come barriera protettiva e la regolazione della temperatura è meno efficiente. I segni visibili dell’invecchiamento cutaneo sono macchie, rughe e vasi dilatati, tra gli altri.
Se questo ti preoccupa, ci sono buone notizie, poiché solo un terzo dell’invecchiamento cutaneo è determinato dai nostri geni e legato al passare del tempo. Il resto è dovuto a fattori ambientali esterni a cui siamo esposti, che possono essere controllati o modificati.
Tra i fattori esterni, il sole è la causa principale dei segni visibili associati all’invecchiamento. Non ci resta che confrontare la pelle dei nostri glutei con quella del nostro viso, che è quotidianamente sottoposta alle radiazioni solari. Altri fattori, come l’inquinamento ambientale, le tossine (come il tabacco), lo stress e la mancanza di sonno accelerano l’invecchiamento e peggiorano le malattie infiammatorie della pelle.
Tuttavia, una dieta ricca di frutta e verdura ritarda i segni dell’invecchiamento e migliora l’aspetto della pelle, ed è qui che vogliamo soffermarci in questo articolo.
I carotenoidi sono pigmenti naturali gialli, arancioni e rossi sintetizzati in tutti gli organismi fotosintetici e in alcuni funghi. Li troviamo in frutta e verdura come mais, carote, pomodori, mango o lattuga. Infatti, la zeaxantina fornisce il colore giallo alla spiga del grano. Sono molecole di 40 atomi di carbonio con doppi legami coniugati. Una struttura chimica conferisce ai carotenoidi proprietà spettroscopiche e quindi colore.
I carotenoidi sono essenziali per la sopravvivenza e la funzione delle piante, poiché sono coinvolti nell’assorbimento di energia per la fotosintesi, ma proteggono anche l’apparato fotosintetico dai danni causati dalle condizioni ambientali (protezione dalle radiazioni e difesa antiossidante). Inoltre, sono state identificate come molecole di segnalazione nelle piante e ad esse viene attribuito un ruolo chiave nell’interazione delle specie vegetali con l’ambiente.
I carotenoidi hanno funzioni parallele nelle piante e nel nostro corpo
I carotenoidi vegetali sono le nostre vitamine e antiossidanti. Tre specie di artropodi biosintetizzano i carotenoidi (a causa del trasferimento genico laterale dai funghi), ma il resto delle specie animali richiede un assorbimento esterno. Questi carotenoidi si accumulano in organi come tessuto adiposo, fegato e pelle. I carotenoidi sono composti versatili con molteplici funzioni, sia nelle piante che negli animali. Un esempio di queste funzioni è la protezione contro le specie reattive dell’ossigeno, che in eccesso possono danneggiare le strutture cellulari e causare stress ossidativo.
Nelle piante ciò si verifica quando l’energia disponibile per la fotosintesi è maggiore di quella che la pianta può utilizzare. In questo contesto i carotenoidi agiscono come “occhiali da sole” proteggendo la pianta quando l’energia luminosa è troppo elevata, convertendola in calore.
Per quanto riguarda gli animali, i carotenoidi proteggono sia la vista che la pelle. Nella pelle, come nelle piante, hanno un effetto antiossidante e proteggono dalle radiazioni ultraviolette. Ad esempio, la zeaxantina, il carotenoide responsabile del colore giallo della spiga di grano, fornisce protezione contro l’effetto dannoso dei raggi ultravioletti. Infatti, l’infiammazione e l’accelerazione della divisione cellulare in risposta all’esposizione ai raggi UV hanno dimostrato di essere migliorate dalla zeaxantina alimentare. Una dieta ricca di frutta e verdura, e anche con molti colori, è necessaria per evitare i segni visibili dell’invecchiamento e mantenere la salute della pelle.
Il concetto di “una salute”
Il concetto di “salute” è stato introdotto due decenni fa per nominare il fatto che la salute umana, la salute degli animali e la salute dell’ecosistema sono interconnesse. Le piante sono una base importante per la nostra salute e il mantenimento della biodiversità lo garantisce, nel presente e nel futuro. Il famoso biologo americano Jonas Salk ha detto: “Non c’è salute umana senza salute planetaria“.
Autore
Raquel Esteban, Università dei Paesi Baschi/Euskal Herriko Unibertsitatea, Sara Esteban Terradillos, Osakidetza – Basque Health Service