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Gli animali possono percepire quando sta per accadere un terremoto?

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I terremoti sono inquietanti, terrificanti e potenzialmente fatali. Il terremoto di Newcastle del 1989 ha ucciso 13 persone e ne ha ferite 160. Se i nostri compagni animali possono avvisarci quando un evento come questo sta per accadere, potrebbe salvarci davvero la vita. Ma possono davvero? Diamo un’occhiata alle prove.

Gatto
He Gong/Unsplash, CC BY-SA

La letteratura scientifica fornisce dozzine di resoconti aneddotici di animali da compagnia, bestiame, animali selvatici e persino insetti che si comportano in modo strano prima dei terremoti.

Ma una revisione di 180 pubblicazioni che riportavano 700 registrazioni di comportamenti anormali o insoliti prima di 160 terremoti ha rilevato che le prove che correlavano questi comportamenti con i terremoti successivi erano deboli.

La maggior parte delle segnalazioni erano aneddotiche e sono state fatte dopo il terremoto, rendendole vulnerabili al “recall bias”. In parole povere, è più probabile che le persone interpretino il comportamento del loro animale come strano alla luce di un evento particolarmente memorabile o traumatico.

Per stabilire che comportamenti animali insoliti possono prevedere i terremoti, gli scienziati dovrebbero osservare gli animali in condizioni ambientali controllate per lunghi periodi di tempo, abbastanza a lungo da poter osservare il loro comportamento prima, durante e dopo i terremoti. Per essere sicuri che si comportino davvero in modo strano prima di un terremoto, dovremmo anche vederli non comportarsi in modo strano quando non c’è un terremoto imminente.

Purtroppo, le prove non si avvicinano a questo. Ma dalle revisione gli autori hanno trovato che il comportamento presunto “predittivo” negli animali si è verificato intorno allo stesso tempo come “ foreshocks ” – piccoli terremoti che precedono il principale evento sismico.

Cucciolo nell'erba che sembra nervoso
Gli animali possono semplicemente essere molto più bravi di noi a rilevare minuscole vibrazioni o suoni nel terreno. Marcus Wallis/Unsplash , 
CC BY-SA

Se questo è il caso, allora ciò che le persone interpretano come capacità degli animali di “prevedere” i terremoti potrebbero in realtà essere reazioni alle vibrazioni o ai suoni dei terremoti che sono troppo deboli per essere rilevati da noi umani.

Questo non sarebbe sorprendente, dato che gli animali spesso ci superano quando si tratta di percezioni sensoriali, come l’olfatto. E ha senso, dato che quasi il 60% dei comportamenti animali insoliti associati ai terremoti si sono verificati nei cinque minuti precedenti il ​​terremoto.

Paura e volo

La paura, l’ansia o l’angoscia innescate dalle scosse premonitori potrebbero spiegare perché gli animali mostrano comportamenti come ululare o la fuga verso un luogo in cui si sentono più al sicuro.

Quello che sappiamo è che gli animali possono essere gravemente colpiti dai terremoti, a causa di lesioni, spostamenti o dall’accesso compromesso al cibo e all’acqua. 

Autore

Anne Quain, Lecturer, University of Sydney