L’aroma dell’amore: sessualità, immunità e meticciato

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L’attrazione per il diverso impedisce l’endogamia

La forza più importante della biologia – l’evoluzione – ci ha programmato per aumentare la sopravvivenza dei nostri figli. L’attrazione per ciò che è diverso impedisce la consanguineità, aumenta la diversità genetica e migliora l’immunità contro virus, batteri e parassiti, la principale causa di mortalità nell’infanzia fino al XX secolo inoltrato.

Come funziona la legge dell’attrazione sessuale? Questa legge è stata descritta per la prima volta negli animali, che si accoppiano preferenzialmente seguendo schemi non casuali, ma determinati da geni molto speciali che formano il Complesso Principale di Istocompatibilità – nell’uomo si chiama HLA, dall’inglese Human Leukciti Antigen – e che sembrano influenzare l’odore del corpo.

L’HLA funziona come una sorta di vetrina biologica, dove ogni cellula espone all’esterno frammenti delle proteine ​​che produce. Abbiamo sei vetrine prodotte grazie a tre gruppi di geni.

I frammenti proteici vengono sistemati in queste teche come se fossero stoviglie. Non si tratta però di una mostra da esibire o decorare, quanto piuttosto di un meccanismo di sicurezza pensato affinché il sistema immunitario possa distinguere ciò che è nativo da ciò che è estraneo.

Le guardie di sicurezza del sistema immunitario, i linfociti, viaggiano attraverso il corpo ispezionando ciò che ogni cellula espone nelle vetrine. Se tutto ciò che vedono sono le loro proteine ​​riconoscibili, continuano per la loro strada. Ma se rilevano qualcosa di strano, come la proteina di un abusivo (virus o batteri), scattano gli allarmi, avviando una risposta immunitaria per distruggere la minaccia.

La natura incoraggia gli incroci tra individui di HLA diversi

L’HLA è una delle regioni più diversificate del genoma. Tre dei geni principali hanno una moltitudine di varianti; Nella sola popolazione europea ne sono stati osservati circa 248 diversi, ciascuno con una capacità specifica di esporre un pezzo di proteina. Ogni persona ha un insieme unico di HLA, il che significa che le vetrine di ogni individuo sono leggermente disuguali, con una diversa capacità di esporre frammenti proteici di microrganismi.

Se i geni HLA fossero tutti equivalenti, saremmo resistenti solo a un gruppo limitato di agenti patogeni e saremmo impotenti contro l’immensa diversità di virus e batteri che ci infettano. Pertanto, la natura incoraggia l’incrocio tra individui di HLA diversi. In genetica, questo fenomeno è noto come sovradominanza e implica che gli individui con due diverse versioni di un gene siano avvantaggiati rispetto a quelli con due copie identiche.

Coppie con compatibilità immunologica

Uno studio ha scoperto che le coppie con compatibilità immunologica hanno una maggiore soddisfazione sessuale e stabilità nella loro relazione, e questo vale sia per gli uomini che per le donne. Questo lavoro ha anche scoperto che le donne i cui partner hanno un HLA diverso hanno riferito un maggiore desiderio di avere figli. E, cosa più curiosa, tutto ciò è correlato ad una maggiore attrazione per l’olfatto della persona.

Risultati simili sulla scelta del compagno influenzata dall’HLA sono stati trovati in popolazioni isolate come gli Hutteriti – simili agli Amish – degli Stati Uniti. Al contrario, in altri paesi è stato descritto che la compatibilità immunologica non è un fattore rilevante nella scelta del partner e contano di più fattori culturali come lo status sociale, gli interessi economici e le tradizioni familiari. Ciò è particolarmente rilevante in regioni come l’India, il Medio Oriente e il Nord Africa, dove l’endogamia raggiunge livelli molto elevati. In paesi come Sudan, Yemen o Arabia Saudita, i matrimoni tra cugini di primo grado raggiungono il 30-45%.