miele naturale

Come riconoscere il miele naturale da quello artificiale

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Il miele è un alimento prodotto dalle api con proprietà antibatteriche e antiossidanti. I principali componenti del miele sono: glucosio, fruttosio, acqua e sali minerali.

Diversi studi hanno dimostrato che un “miele artificiale” (preparato con una miscela di zuccheri a concentrazioni simili a quelle presenti nel miele) perde l’efficacia delle sue proprietà antibatteriche e antiossidanti

Il miele è un alimento acido con sostane naturali come polifenoli ed oli essenziali. Nella sua composizione sono stati identificati più di 32 diversi acidi organici (gluconico, acetico, citrico, formico, malico, ossalico…) che creano fattori nutrizionali ad azione antibatterica.

D’altra parte, ha anche altri composti minori con proprietà antibatteriche ma per saperne di più sulle sue proprietà antibatteriche ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato su come il miele sia un’alternativa contro i batteri resistenti agli antibiotici.

Ingredienti nel miele naturale

Come già sappiamo esistono diversi tipi di miele come il millefiori, castagno, abete ecc. Questo perché in base alla nutrizione delle api durante l’impollinazione, il miele prodotto da esse prende un sapore diverso e diverse caratteristiche nutritive.

In tutti i casi per essere un miele naturale la sua composizione deve essere al 100% miele, quindi se nell’etichetta vengono indicati altri ingredienti come aromi, conservanti, zucchero o sciroppi di glucosio, possiamo sicuramente escludere che sia miele naturale.

Cristallizzazione del miele

Il miele naturale appena raccolto si presenta in forma liquida, ma con il tempo tende a cristallizzare. Il motivo per cui avviene la cristallizzazione è che il miele è una soluzione sovrassatura.

La conseguenza è che il glucosio tende a separarsi dall’acqua e a precipitare sotto forma di cristalli. Nel caso in cui il glucosio sia presente in quantità maggiore, il miele cristallizza più rapidamente, mentre se c’è più fruttosio resta liquido più a lungo.

Una pratica molto diffusa nell’industria del miele per risolvere la cristallizzazione è la pastorizzazione, che è in grado di rendere il miele stabilmente liquido ma, a causa delle alte temperature raggiunte, porta il miele a perde l’efficacia delle sue proprietà naturali.

Quindi la cristallizzazione del miele, è la conferma della sua naturalità e autenticità ed è la prova che il miele non ha subito trattamenti industriali.

Viscosità del miele

Un’altra caratteristica che ci aiuta a distinguere il miele naturale da quello artificiale e sicuramente la sua viscosità. Se ad esempio provi a mettere del miele naturale in una tazza di latte caldo vedrai che si deposita sul fondo e tende a rimanere compatto senza sciogliersi.

Altre caratteristiche del miele naturale

Altre caratteristiche che distinguono il miele naturale da quello artificiale sono il profumo e il sapore. Il miele naturale ha il tipico sapore e profumo di fiori o della pianta con cui è stato prodotto, al contrario quello artificiale tende ad avere il sapore di zucchero o aromi artificiali.

Un’altra caratteristica è il colore e la consistenza che tendono a variare in base alla stagione, al clima e dal tipo di fiore con cui è viene prodotto, mentre quello artificiale tende ad avere sempre un colore e una consistenza perfetta e omogenea che dura nel tempo.