Betelgeuse

Cosa accadrebbe se esplodesse la stella Betelgeuse

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La brillante stella rossa Betelgeuse nella costellazione di Orione ha mostrato alcuni comportamenti inaspettati. Alla fine del 2019 e nel 2020 è diventata più debole di quanto l’avessimo mai vista, almeno secondo i registri che risalgono a più di un secolo fa. Per un breve periodo è diventata più debole (quasi) di Bellatrix, la terza stella più luminosa di Orione. Questo evento è diventato noto come “grande oscuramento”.

Ma Betelgeuse è tornata ad essere luminosa. Per alcuni giorni di quest’anno, è stata la stella più luminosa di Orione, più brillante di quanto lavessimo mai vista. Entrambi gli eventi hanno portato a speculazioni su se la sua fine sotto forma di esplosione sia imminente. Ma ci sono prove a supporto di questa idea? E come ci influenzerebbe un’esplosione del genere qui sulla Terra?

Le stelle, perlopiù, sono notevolmente stabili. Splendono con la stessa luminosità anno dopo anno. Ma ci sono eccezioni e alcune stelle, chiamate stelle variabili, cambiano luminosità. La più famosa è Mira, la “stella del meravigliamento”, scoperta come stella variabile dal pastore tedesco David Fabricius nel 1596: è una stella pulsante che si espande e si contrae regolarmente.

Un altro esempio ben noto è Algol, periodicamente eclissato da una stella compagna. Ci sono circa 30 di queste stelle variabili visibili a occhio nudo, sebbene sia necessaria attenzione per notare la loro variazione di luminosità.

Betelgeuse, la settima stella più luminosa nel cielo (escludendo il Sole), è la più luminosa delle stelle variabili. A volte Betelgeuse diventa quasi luminosa come Rigel (la quarta stella più luminosa di colore blu nella costellazione), mentre altre volte è significativamente più debole. La variazione è causata da pulsazioni, simili a quelle di Mira, sebbene non così ampie o regolari.

Tuttavia, a volte una stella può diventare brevemente estremamente luminosa. Le supernove sono le più luminose e rare tra queste, si formano quando un’intera stella termina la sua vita in un’esplosione potente.

Le supernove possono essere abbastanza luminose da essere visibili durante il giorno, anche se ciò è successo solo alcune volte negli ultimi 1.000 anni. Una supernova vicina e luminosa è il tipo di evento per cui gli astronomi vivono, ma che pochi di noi avranno mai l’occasione di vedere. Viviamo nella speranza.

Comportamento misterioso

Sebbene Betelgeuse sia una stella variabile, il grande oscuramento nel 2021 è stato estremo. Nel giro di mesi, in effetti si è oscurata di circa il 60%. Si è scoperto che ciò era causato da una nube. Stelle come Betelgeuse continuamente espellono gas e polvere. Un grumo di gas nel vento, grande quanto la stessa stella, oscurava metà della stella. In effetti, le immagini della stella mostravano che la metà meridionale era assente. Sembra che alcune stelle, come Betelgeuse, abbiano un clima.

Betelgeuse si attenua nel tempo, con la nuvola vista nell'ultimo pannello. NASA, ESA e E. Wheatley (STScI)
Betelgeuse si attenua nel tempo, con la nuvola vista nell’ultimo pannello. NASA, ESA e E. Wheatley (STScI)

Detto ciò, ancora non sappiamo cosa abbia causato il repentino aumento di luminosità: ora è più luminosa del 50% rispetto al solito. Ma una supernova imminente non sembra molto probabile. In questo tipo di stelle, un’esplosione di supernova viene innescata nel nucleo. Le variazioni di luminosità, d’altra parte, sono un fenomeno superficiale.

L’aumento estremo di luminosità potrebbe essere in realtà dovuto alla stessa nube di polvere che ha causato l’oscuramento, riflettendo ora la luce della stella verso di noi e facendola apparire più luminosa.

Ma non possiamo essere certi, e gli astronomi sono eccitati. Betelgeuse è circa 15-20 volte più massiccia del Sole, e si prevede che le stelle di questa massa terminino la loro vita in un’esplosione potente nota come supernova. Il colore rosso di Betelgeuse mostra che è una supergigante rossa, il che significa che si sta già avvicinando alla fine della sua vita.

Ma quella fine potrebbe ancora essere distante un milione di anni. Stelle come Betelgeuse possono vivere oltre 10 milioni di anni, un periodo molto breve per gli astronomi, ma molto lungo per chiunque altro.

Nonostante ciò, sono stati eseguiti nuovi modelli, alcuni dei quali suggeriscono che una supernova potrebbe verificarsi entro qualche migliaio di anni, mentre altri posizionano questo evento a 1,5 milioni di anni nel futuro.

Ci sono molti misteri intorno a Betelgeuse. Non conosciamo la sua massa precisa e persino la sua distanza è oggetto di dibattito. Si sostiene che la stella si sia fusa di recente con una compagna più piccola: ciò spiegherebbe perché ruota più velocemente del previsto, le stelle grandi di solito lo fanno.

Alcuni antichi manoscritti si riferiscono alla stella come simile al giallastro Saturno, piuttosto che al rossastro Marte. La stella ha cambiato colore? Ciò potrebbe indicare una rapida evoluzione, il che significa che una supernova potrebbe avvenire prima piuttosto che dopo.

Dinamica dell’esplosione

Se Betelgeuse diventasse una supernova, come sarebbe? La stella dista circa 500 anni luce. Dopo un’esplosione, per prima cosa rileveremmo una pioggia di particelle prive di massa chiamate neutrini, che sarebbero innocue per noi. Dopodiché, la stella si illuminerebbe rapidamente.

Dopo una o due settimane brillerà con una luminosità simile a quella della Luna piena. Betelgeuse poi si attenuerà nei successivi mesi ma rimarrà visibile durante il giorno per sei o dodici mesi. Di notte, dovresti essere in grado di vederla a occhio nudo per uno o due anni. Ma dopo di ciò, non la vedremo mai più: Orione perderà per sempre il suo bagliore rosso.

C’è qualche pericolo per noi? Le supernove producono particelle ad alta energia chiamate raggi cosmici, che possono oltrepassare lo scudo del campo magnetico terrestre. Ma le quantità sarebbero piccole rispetto ad altre radiazioni che riceviamo per tutte tranne le supernove più vicine.

Un’esplosione di supernova creerebbe anche ferro radioattivo. Infatti questa sostanza è stata trovata nei fondali marini della Terra e sulla Luna, che si ritiene si sia formata in un’esplosione di supernova tra 2 e 3 milioni di anni fa. Quella supernova era forse a 300 anni luce da noi, più vicina di Betelgeuse, ma abbastanza lontana da non causare grossi problemi alla vita sulla Terra.

Una supernova molto vicina, a meno di 30 anni luce, potrebbe causare problemi maggiori: i raggi cosmici potrebbero causare la distruzione dell’ozono e livelli pericolosi di raggi UV sulla Terra. Potrebbe ridurre l’ozono a metà in un periodo che dura centinaia o migliaia di anni: questo livello è considerato in grado di causare un evento di estinzione. Ma una supernova così vicina sarebbe molto rara e potrebbe accadere solo una volta ogni miliardo di anni.

Alla fine, Betelgeuse potrebbe essere ancora in circolazione per un po’ di tempo. E questo è positivo, poiché è una stella affascinante e misteriosa. Abbiamo ancora molto da imparare da essa.