universi paralleli

Quanto è probabile che ci siano universi paralleli?

  • Pubblicato
  • Aggiornato
  • 4 minuti di lettura

Nella finzione e in film come Spiderman: Into the Spider-Verse, gli universi paralleli – chiamati anche multiverso – esistono accanto al nostro, con qualsiasi cosa, da piccole differenze negli eventi a regole fisiche completamente diverse. È un’idea eccitante e affascinante.

I fisici hanno riflettuto molto sulla questione se gli universi paralleli potessero esistere e hanno escogitato alcune teorie.

Distesa infinita

Una teoria popolare si basa su qualcosa che i fisici già conoscono. L’universo si sta espandendo. Ciò significa che le galassie lontane dalla Terra si stanno allontanando da noi. Questo processo è chiamato inflazione cosmica.

Inoltre, più ci si allontana dalla Terra, più velocemente si espande l’universo. Ad un certo punto l’universo si starà espandendo troppo velocemente perché la luce ci raggiunga da alcune galassie molto lontane. Ciò significa che c’è un punto nell’universo che non possiamo vedere oltre.

Ciò non significa che non ci sia nulla lì, però. Ci sono ancora più galassie oltre questo limite, ma non saremo mai in grado di vederle. Alcuni fisici descrivono le parti dell’universo oltre questo confine come un universo separato e parallelo. Questa teoria è popolare, poiché non richiede alcuna fisica speciale o cambiamenti nella nostra attuale comprensione dell’universo.

Bolle dell’universo

Un’altra teoria sugli universi paralleli si basa sull’inflazione cosmica che si verifica più di una volta. L’idea è che quando l’inflazione si è verificata subito dopo il Big Bang, è avvenuta in più punti. Ciò ha causato il gonfiamento di bolle dell’universo separate e in alcuni casi alcuni tipi di materia sono finiti in una bolla piuttosto che in un’altra. Ciò significa che in alcune bolle le regole fisiche che influenzano il funzionamento delle cose potrebbero essere diverse.

Ogni bolla è ancora di dimensioni infinite, ma separata dal nostro universo. I fisici trovano questa teoria interessante, in quanto potrebbe spiegare perché non abbiamo trovato certe cose che, scientificamente, ci aspetteremmo di vedere nel nostro universo. Ciò include i monopoli magnetici: campi magnetici unilaterali che hanno solo un lato negativo o positivo. Potrebbero esistere invece in un’altra bolla dell’universo.

Molti mondi

L’ultima teoria ci impone di pensare a un tipo di scienza chiamata meccanica quantistica. La meccanica quantistica riguarda la probabilità che minuscole particelle facciano qualcosa. Se una minuscola particella viene lanciata contro un muro, potrebbe rimbalzare su di esso o attraversarlo. La meccanica quantistica ci dice quale evento è più probabile. Tuttavia, non c’è nulla nella matematica che dice che solo uno degli eventi deve verificarsi. Entrambe queste cose potrebbero accadere contemporaneamente.

Ma vedremmo solo una di queste cose accadere. Quindi, se avesse visto la particella rimbalzare contro il muro, avrebbe anche potuto, allo stesso tempo, essere passata attraverso il muro, proprio in un altro universo, non il nostro.

In questo universo parallelo, tutto sarebbe esattamente lo stesso del nostro universo, tranne per un piccolo cambiamento. In quell’universo, la particella ha viaggiato attraverso il muro, invece di rimbalzare su di esso. La teoria dei molti mondi suggerisce che ciò avvenga ogni volta che si verifica una reazione quantomeccanica, creando ogni volta un universo parallelo separato.

Una volta creato l’universo parallelo, tuttavia, non abbiamo modo di interagire con esso. Quindi, sebbene questa teoria sia eccitante, non abbiamo modo di verificarla.

Quindi c’è un’altra Terra?

Nella teoria dei molti mondi, c’è molto spazio per un’altra Terra. Ogni reazione quantistica sul nostro pianeta creerebbe un altro universo parallelo con un’altra Terra.

Le cose si fanno più complicate nelle altre teorie: delle bolle dell’universo e della distesa infinita. Se ci sono infinite bolle dell’universo e uno spazio infinito, significa che c’è la possibilità che esattamente lo stesso tipo di eventi si ripeta in un’altra bolla o altrove nella distesa dello spazio per creare un’altra Terra.

Quando fai i conti, però, diventa presto improbabile. Affinché solo 1.000 particelle interagiscano esattamente nello stesso modo due volte, la probabilità sarebbe 1 su 102477. Il numero 102477 è un 10 seguito da 2477 zeri, che è un numero incredibilmente grande. Ci sono molte più particelle nell’universo di 1.000, quindi le possibilità per un’altra Terra non sono a nostro favore.

Sfortunatamente, non sappiamo se questi universi paralleli esistano. O almeno, al momento no. I fisici stanno cercando di trovare modi per testare queste teorie, ma è molto difficile. Per ora restano solo teorie. Ma chissà, forse gli scienziati di un altro universo l’hanno già capito.

Autore

Brianna Smart, Università dell’Hertfordshire