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L’alfabetizzazione culturale nell’era digitale

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È sempre più comune utilizzare Internet per un’ampia varietà di attività. Prima, la cosa più comune era pagare un caffè con le monete. Oggi il nostro cellulare è dotato di NFC (Near Field Communication) e un’applicazione di pagamento che facilita questa azione. Anche il cellulare è passato: ormai si usa uno smartwatch. La cultura digitale prevale, cambia la vita personale e collettiva.

L’alfabetizzazione è il processo di apprendimento della lettura e della scrittura. La cultura è “l’insieme dei modi di vivere e dei costumi, delle conoscenze e del grado di sviluppo artistico, scientifico, industriale, a un tempo, gruppo sociale”.

L’alfabetizzazione culturale si riferisce all’acquisizione delle competenze necessarie per comprendere una determinata cultura. Interpretare i codici culturali condivisi nella società.

Umberto Eco, riferendosi alla cultura in From Stupidity to Madness , ha affermato che “non è solo un accumulo di dati, è anche il risultato del loro filtraggio”. Cioè, “la cultura è anche la capacità di sbarazzarsi di ciò che non è utile o necessario”.

L’alfabetizzazione culturale mira a incoraggiare l’accesso alla cultura a parità di condizioni. È un approccio che cerca di rafforzare una cittadinanza più responsabile. Dietro di lui c’è l’idea di una società impegnata, istruita e critica che valorizza la sua libertà.

Società digitale

In Italia, nel 2022, c’è stato un incremento dell’uso di internet tra la popolazione dell’ 1,7% rispetto all’anno prima. Questo dato corrisponde a 51 milioni di individui su circa 60.

L’uso più diffuso è la piattaforma di messaggistica WhatsApp, seguita da Facebook e Instagram.

La società digitale si è sviluppata perché la tecnologia è più accessibile. La convergenza dei media di un’industria culturale globalizzata favorisce l’istruzione e la comunicazione. Linguaggi e codici specifici creano nuovi modi di interagire e comunicare. Una cultura che si identifica con un modello di società in rete.

Dall’informazione alla conoscenza

Dal punto di vista della società dell’informazione, è evidente il progresso della democratizzazione dei contenuti, senza dimenticare le lacune ancora esistenti. Varie espressioni della cultura, compresa la cultura dei media e la sua industria, sono più accessibili; prima che fossero riservati alle élite. Le persone hanno accesso con un clic a più messaggi, culture diverse e percezioni del mondo.

L’informazione ha valore perché si trasforma in conoscenza. La società della conoscenza richiede ulteriori sforzi. Si tratta di raggiungere quell’intangibile che rafforza i valori di indipendenza e libertà. La conoscenza facilita la preminenza della cultura, della persona, aiutandola a prendere in mano la propria vita.

Comunicazione e connessione

Le esperienze sono cultura, aiutano l’apprendimento in ogni fase della vita. Si tratta di osservare l’altro e cercare di capire la sua cultura. Ottenere informazioni valide, conoscere la persona o il gruppo sociale.

Nella società iperconnessa, la società liquida di Zygmunt Bauman, ci sono narrazioni con codici nuovi. Ma alcuni di loro, come i social network, non sono pensati per la riflessione e la serenità. Tuttavia, entrambe sono abilità necessarie per comprendere i fatti o prendere decisioni.

Strumenti e algoritmi con proprie regole per la creazione di contenuti che influenzeranno le decisioni di acquisto degli utenti. La cultura digitale implica la conoscenza di termini come likefollowerreel, filtri, adesivihagstag o immediatezza. Una nuova narrazione per la quale è necessario assumere un altro approccio alla comprensione e alla lettura.

Indagine sulla cultura multimediale

L’oggetto di studio dell’alfabetizzazione culturale è complesso. Considerare un unico approccio significherebbe semplificare le interazioni generate nella società iperconnessa. La ricerca deve fornire una dimensione multimediale.

In quest’epoca in cui l’immagine è protagonista, i media online sono riferimenti culturali. L’alfabetizzazione culturale comporta il presupposto dell’alfabetizzazione mediatica e informativa.

Approcciare la cultura dalla ricerca significa cercare di apportare idee che facilitino la comprensione delle funzioni dei media digitali. Qual è il contenuto culturale rilevante? Come filtrare la falsità o la manipolazione? Data l’onnipresenza della cultura digitale, sarebbe valido ridefinire l’alfabetizzazione, l’apprendimento e la comunicazione. È necessaria una pedagogia dell’alfabetizzazione culturale.

Autore

Víctor Manuel Pérez MartínezUniversità San Jorge